L’associazione socio culturale “Damuni versu”, attiva da due anni nel territorio ramacchese e impegnata nell’ambito dell’organizzazione di eventi sociali e culturali, nonché di attività di sensibilizzazione, ha proposto e messo in pratica di recente un’iniziativa riguardante la Lis (Lingua dei Segni Italiana). Attraverso una serie di brevi video, l’associazione ha spiegato e mostrato al pubblico l’importanza e l’utilizzo della Lis, sensibilizzando dunque all’apprendimento e all’inclusione.
Di seguito, un’intervista che la redazione ha svolto a un membro di Damuni versu, Alessia Di Mattia, qualificata in Mediazione linguistica, al fine di approfondire l’argomento.
Come hanno dichiarato gli stessi membri dell’Associazione, «il progetto LIS nasce dalla voglia di rendere più accessibile il mondo della comunità segnante. La comunità dei sordi rappresenta infatti una piccola percentuale della popolazione italiana ma, nonostante ciò, degna degli stessi diritti di ogni altro cittadino e lingua.»
E tra i diritti primari e imprescindibili di ogni uomo c’è la comunicazione, che è la nostra fonte primaria di esperienza.