Negli ultimi mesi, il fatto che a Ramacca si siano verificati diversi episodi di violenza ha suscitato intolleranza e sgomento fra la popolazione. Risalgono infatti a poco tempo fa (l’ultimo alla settimana scorsa) episodi di risse e atti delinquenziali. Uno di questi ha portato qualche giorno fa alla denuncia di due minorenni.
A riguardo, il ventiduenne Salvatore Giglio, giovane ramacchese coordinatore della Lega-Giovani del Calatino, si è espresso in proposito. «Quello che è accaduto mi ha lasciato senza parole e mi ha profondamente deluso. Non si tratta di un episodio singolo, e questo dovrebbe farci riflettere, indurci a porre domande. Questa è purtroppo la realtà che stiamo vivendo. Litigare con il compagno di classe o di comitiva a volte fa parte dell’adolescenza, della vita, ma trasformare la rabbia in azioni delinquenziali no. Questa non può essere la soluzione, perché non ci rende né vincenti né migliori. Al contrario, ci rimpicciolisce. Chiedo ora ai miei coetanei e a me stesso, chi vogliamo diventare da grandi? Vogliamo alimentare e fare parte di un sistema che ha causato e causa morti e decadimento? O mettere un punto conclusivo a questo modo di vivere? Soltanto così, forse, avremo tutti insieme un futuro migliore.
