Politica

Elezioni comunali. Terremoto nella Lega di Ramacca: si dimette tutto il direttivo

Con un post su Facebook l’ormai ex Commissario della Lega del circolo di Ramacca, Filippo Zampogna, ha ufficialmente rassegnato le proprie dimissioni seguito dell’intero direttivo. Alla base della scelta pare ci siano divergenze nel contesto delle direttive e degli accordi presi con il vice coordinatore regionale della Lega, Anastasio Carrà. Così scrive Zampogna su Facebook. «Rassegno le mie dimissioni, sofferte ma inevitabili, da commissario della Lega. E non sono soltanto mie ma quelle di tutto il direttivo, di un gruppo che ci ha messo sempre la faccia nel bene e nel male, tentando sempre di perseguire gli scopi prefissati come squadra e non come singoli. Con il direttivo del partito, insieme al vice coordinatore regionale Anastasio Carrà, nello scorso aprile abbiamo deciso di intraprendere un percorso con unità di intenti ben preciso, fondando un’alleanza tra noi e il partito democratico. Il 23 aprile viene ufficializzato il progetto di “Bella storia”, con l’adesione di altri movimenti civici e partiti. Ad agosto però la politica, su scala regionale, cambia scenario e un terremoto scuote la lega con nuovi ingressi da parte di deputati regionali – il riferimento è al passaggio da Italia Viva alla Lega del deputato Luca Sammartino – Il vice coordinatore regionale manifesta dunque atteggiamenti di insofferenza poco consoni al proprio ruolo, che si traducono in un dietrofront rispetto alle indicazioni che ci eravamo prefissati. La parola data, la coerenza, la trasparenza, la fedeltà a obiettivi per il servizio della città non sono valori di comodo ma scelte volte a fare luce e chiarezza sempre. Noi non intendiamo oggi, a un mese dalle elezioni, attuare un cambiamento solo perché da Catania qualcuno ha deciso al posto nostro. Abbiamo detto no alla cattiva politica. Abbiamo deciso con determinazione di non essere trascinati dalle volontà altrui che ledono i nostri principi, la nostra libertà e la nostra coerenza. La direzione che noi vogliamo dare alla nostra politica riguarda il rispetto, la libertà e il senso di appartenenza, tutto quello che è venuto a mancare nei nostri confronti. Non siamo concordi, dunque, con le scelte effettuate dal vice coordinatore sulle imminenti elezioni amministrative a Ramacca, e perciò vogliamo che, dopo che le nostre idee si sono già divise, lo facciano anche le nostre strade. Filippo Zampogna, Veronica Ferro e tutto il gruppo Madreterra aderiscono totalmente al progetto di “Bella Storia”, affiancando e sostenendo il candidato sindaco Nunzio Vitale. Colgo l’occasione per esprimere comunque gratitudine per la funzione da me svolta in collaborazione con la Lega, sperando che il mio contributo sia stato apprezzato».

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