Il commissario straordinario del comune, l’arch. Domenico Targia, ha inviato una dichiarazione alla redazione di Ramacca News, rivolta all’ex sindaco Giuseppe Limoli.
«Sento la necessità e il dovere – scrive l’attuale dirigente del Comune – di trasmettere questo messaggio al dott. Giuseppe Limoli, a seguito dei suoi ripetuti coinvolgimenti e delle menzioni rivolte a questo commissario straordinario in occasione di un comizio pubblico di qualche giorno fa, tenuto dallo stesso dott. Limoli e inerente alla campagna elettorale in corso. Capisco che si trova in periodo di elezioni e che non si possono colmare le precedenti mancanze lasciate dalla politica, ma mi preme precisare che fin dall’inizio del mio insediamento ho attuato, come lei del resto ha bene detto, tutte le procedure necessarie per mettere in sicurezza la popolazione dal Covid. E così continuerò a fare, specie se le circostanze lo richiederanno maggiormente, per salvaguardare prima di tutto la salute della gente di Ramacca. Dunque, signor Limoli, comprendo il suo rammarico, lo comprendo da uomo, e capisco anche che lei è in cerca di avversari politici, ma ha sbagliato persona. Le posso confermare che ho lavorato costantemente con tutti gli uffici, senza distinzioni, e ho trovato persone capaci e responsabili con le quali ho affrontato, anzi abbiamo affrontato, tutte le problematiche proprie di un amministrazione comunale: il bilancio, i continui provvedimenti, dando sempre priorità alla situazione pandemica. Come lei ben sa, difatti, a Ramacca il ritmo delle vaccinazioni è purtroppo lento e il Comune deve ancora mettersi in pari con quanto stabilito dalle direttive della Regione, comunicate con ordinanza del Presidente. Tutto questo è effettivamente dimostrato dagli atti amministrativi emessi».
L’arch. Domenico Targia, dirigente regionale, è stato nominato commissario straordinario dal presidente della Regione lo scorso novembre, a seguito del decadimento degli organi amministrativi dopo la mozione di sfiducia.