LO JUNIOR RAMACCA INCASSA UN 6-5, MA LA DETERMINAZIONE E’ TANTA. IL MISTER ZAPPALA’: «NON HO NULLA DA RIMPROVERARE AI RAGAZZI»
Nella seconda giornata del campionato provinciale di serie D di calcio a 5 arriva la prima sconfitta stagionale per lo Junior Ramacca: Un 6-5 davanti al proprio pubblico accorso numeroso per sostenere i ragazzi del duo Zappalà-Risiglione. Di fronte al Real Aci, un avversario che sicuramente ha più esperienza e che lotterà fino alla fine per il vertice della classifica, la squadra non ha però sfigurato, giocando alla pari e mostrando comunque un gioco aggressivo basato su un forte pressing e su delle ripartenze fulminanti.
«Innanzitutto, voglio ringraziare il pubblico per il supporto e il calore che ci ha mostrato – commenta il mister Salvatore Zappalà, alla sua prima esperienza in panchina – Dispiace per il risultato, ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Abbiamo forse peccato di inesperienza e, purtroppo, siamo stati beffati all’ultimo minuto. Speriamo di tornare a far punti già la prossima settimana. Lotteremo sicuramente per rimanere nelle prime posizioni».
Junior Ramacca: Landolina, Salanitro, Munzone, Cocuzza, Zappalà A, Burgio, Di Mattia, Cucchiara, Miraglia, Risiglione J, Battiato A, Battiato E. Allenatore: Zappalà Salvatore (mister Matteo Risiglione assente per motivi di lavoro).
Real Aci: Caruso, Botta, Reale, Zappalà F, Sardo, Venticinque, Nicotra, Laudani, Indelicato, Patanè, Gallipoli. Allenatore: Grasso Giuseppe (dalla tribuna poiché risulta ancora tesserato con altra società).
Marcatori: 6′ Nicotra (Aci), 22′, 55′ Cucchiara (Junior), 30′ Indelicato (Aci), 32′ pt, 47′, 61′ Venticinque (Aci), 34′ Munzone (Junior), 39′ Botta (Aci), 40′ Battiato E (Junior), 53′ Di Mattia (Junior).
Note: 17′ Rigore sbagliato da Cucchiara, 60′ espulso Cucchiara (Junior)
Partita molto equilibrata fin dalle prime battute, con il Real Aci schierato con il modulo 3-1 che punta più sul possesso palla e sugli inserimenti degli esterni su sponde del pivot per cercare il gol, mentre lo Junior si schiera con un 2-2 più equilibrato cercando triangolazioni e verticalizzazioni rapide.
Al 6′, Real Aci in vantaggio proprio col pivot Nicotra: ma non cambia il copione. Junior Ramacca invece pericoloso in ripartenza, ma la prima grande occasione arriva dal dischetto al 17′ con Cucchiara, che si fa ipnotizzare da Caruso, forse il migliore tra i suoi. Lo Junior non demorde e, dopo aver sprecato qualche buona occasione, trova il pareggio al 22′ proprio con Cucchiara, che si fa perdonare l’errore dal dischetto.
Sul finire del primo tempo, le squadre si sbilanciano. Ed è qui che l’esperienza fa la differenza: al 28′ occasione per Risiglione J., ma il palo salva il Real Aci, che in contropiede trova addirittura il doppio vantaggio nei minuti di recupero con Indelicato e Venticinque.
Nella ripresa, lo Junior ci crede fortemente, e trova il gol del 2-3 con Munzone, ma il Real Aci non da segni di cedimento, anzi: prova a sfruttare il pressing avversario a proprio vantaggio. I pivot di mister Grasso infatti fanno un gran lavoro sporco e cominciano ad accumulare falli (dopo il 5° fallo diretto, a ogni ulteriore fallo si ha diritto a un tiro libero) che si riveleranno decisivi a fine partita. Al 9′ gol del Real Aci, di Botta, cui risponde un minuto dopo Battiato E. con il gol forse più bello della partita: “scucchiaiata” di Risiglione J. e spizzata di testa sull’uscita del portiere. Lo Junior prova in tutti i modi a segnare ma il palo al 12′ gli nega la gioia del pareggio e, per la troppa foga, lascia spazi invitanti al Real Aci, che dopo diverse occasioni sprecate, tra cui un palo e un gol a porta vuota, segna su un calcio di punizione dal limite con lo specialista Venticinque.
A questo punto il Real Aci si chiude bene e diventa difficile trovare spazi. Tuttavia i ragazzi di mister Zappalà ci credono ancora, e alla fine riescono a raggiungere il pareggio segnando prima con Di Mattia al 53′, con un azione corale, e poi ancora con Cucchiara, con una pregevole volee che si infila sotto le gambe del portiere.
Quando tutto sembra portare al pareggio, ecco però l’episodio chiave e simbolo della partita all’ultimo minuto: pressing alto e intervento di due giocatori dello Junior sul difensore avversario, giudicato però falloso dall’arbitro, il quale decreta così il tiro libero per il Real Aci, con annessa espulsione per Cucchiara dopo una frase ingiuriosa rivoltagli. Se avessero rubato palla, sarebbero stati due contro il portiere, e invece ancora lo specialista Venticinque realizza il tiro libero, che vale tre punti. Il risultato penalizza dunque lo Junior, che però ha ampi margini di miglioramento soprattutto a livello mentale, e può pertanto ambire ai vertici della classifica mantenendo uguali voglia e abnegazione.
