Oggi, alle 19, si è svolta l’inaugurazione dell’installazione scenografica di “Viaggiatori e Viaggianti (Ramacca capitale dell’accoglienza in Sicilia). L’opera, che negli ultimi giorni ha sollevato un ampio dibattito riguardante il suo significato e l’attinenza con il periodo natalizio, è stata spiegata al pubblico dei presenti dai promotori, ideatori e realizzatori del progetto: l’assessore alle Politiche culturali e turistiche, Gaetano Nicolosi; il presidente dell’ass. Pro Loco, Franco Zampogna e il maestro ramacchese, Nunzio Pino.
«Il significato intrinseco di questa installazione è promuovere la collaborazione solidale – dichiara l’ass. Nicolosi – C’è un riferimento all’immigrazione, alle tribolazioni di alcuni popoli, e quindi anche alla volontà di rendere accogliente la nostra città. È insomma un messaggio di fratellanza, che volevamo lanciare con una forma di arte contemporanea, durante il periodo natalizio».
«Questa installazione vuole essere un simbolo in ricordo dei turisti e degli immigrati che hanno toccato la nostra terra – ha detto il presidente della Pro Loco, Zampogna – E ne abbiamo affidato la realizzazione all’estro di Nunzio Pino». Quest’ultimo ha detto: «il confronto che ne è nato è il senso di tutto questo».
All’incontro era presente il sindaco, Nunzio Vitale, il presidente dell’Avis (partener dell’evento), Antonio Muni, e il sacerdote della Parrocchia San Giuseppe, Giovanni Dimartino, il quale ha benedetto l’opera artistica alla fine dell’incontro.
Le barche sono state date in concessione dal porticciolo turistico di Ognina, “La Tortuga”. All’interno sono stati poi sistemati dei monitor dove scorrevano dei video messaggi sul tema. «Per tutta l’attrezzatura ringraziamo il consigliere Franco Nicolosi» continua Zampogna. Il signor Salvatore Sottosanti ha curato invece la costituzione tecnica dell’impianto. L’evento è stato patrocinato dal Comune.
