L’associazione Avis e l’associazione Damuni Versu hanno messo a punto un’iniziativa solidale dai tanti risvolti positivi. Entrambe le realtà del territorio ramacchese hanno difatti collaborato per raccogliere e portare doni diversi ai bambini meno agiati del paese, con la mediazione della Casa di Chiara e Francesco, organizzazione incentrata sulla beneficenza.
Per contrastare la brutalità dell’odierno consumismo sfrenato, che non fa “sconti” a chi vive in condizioni di grandi necessità, l’Avis provinciale di Catania ha ideato e lanciato l’iniziativa sociale di ampio respiro “Donare è sempre amore”. La corrispondente associazione ramacchese, di cui è presidente il signor Antonio Muni, ha dunque accolto e messo in moto l’iniziativa, avvalendosi della collaborazione dell’ass. socio-culturale Damuni versu, gruppo che da alcuni anni è impegnato in attività per il rilancio del territorio.
Come previsto dal progetto ideato dall’Avis provinciale, il fulcro dell’attività, di notevole valore sociale, è stato quello di raccogliere giocattoli usati, ma non solo, per donarli ai bambini cui il regalo sotto l’albero ogni 24 dicembre non è una circostanza tanto scontata. Alla buona riuscita del progetto hanno collaborato dunque anche i tanti ramacchesi che hanno aderito all’appello delle due associazioni portando diverse tipologie di doni per i bambini.
«Come Avis Ramacca – dichiara il segretario dell’associazione, Marzia Salerno – abbiamo deciso di recepire questa iniziativa e di rivolgerci alla Casa di Chiara e Francesco, che conosce e si occupa un po’ di tutte le realtà più problematiche del nostro paese, con l’intenzione di fare qualcosa di positivo. E dopo l’appello che abbiamo rivolto a tutta la popolazione, attraverso i nostri canali social e quelli dell’associazione Damuni versu, la cui collaborazione è stata fondamentale, le risposte dei ramacchesi sono state veramente tante. Abbiamo raccolto donazioni di giocattoli di tutti i tipi e per tutte le età, e anche abbigliamento e moltissimi libri. Abbiamo poi impacchettato tutto e consegnato ieri i doni. Inoltre, l’Avis e l’azienda Covin hanno deciso anche di donare ai bambini che fanno calcio dei completini sportivi per poter praticare lo sport, così che tutta la squadra sia vestita allo stesso modo. Speriamo di poter proporre questa bellissima iniziativa anche nei prossimi anni, diffondendo sempre di più questi valori importanti, soprattutto a Natale».
Il presidente di Damuni versu, Denise Pagano, ha invece così commentato: «Come in passato, abbiamo subito accolto l’iniziativa dell’Avis. Ogni progetto racchiude poi in sé sempre più obiettivi, che scopri nel corso del tempo. Quest’ultimo, nello specifico, ci ha dato dimostrazione di quanto sia bella e potenziale la collaborazione fra associazioni e enti. Questo permette infatti di crescere e di arrivare a chiunque. Aggiungo, inoltre, che il progetto ha, come dicevo, ulteriori obiettivi. Assume infatti anche i risvolti di un’iniziativa ecologica. Nell’era del consumismo si buttano molte cose, spesso anche nuove, e quindi questo può essere lo spunto per trasmettere un buon esempio a tutti, a prescindere da chi sia il destinatario. Per concludere, ringraziamo tutti coloro che hanno donato i giocattoli. Non c’è infanzia senza giocattoli, e i bambini questo lo percepiscono, allo stesso modo in cui si è percepita la loro felicità».
