IL TERRITORIO DI RAMACCA NON E’ INDIFFERENTE ALLA MORTALITA’ CAUSATA DAI TUMORI. L’ISTITUZIONE DI UNO STRUMENTO PER MAPPARE LA PERCENTUALE DI INCIDENZA DELLA MALATTIA SI PRESTA A ESSERE UNO STRUMENTO INDISPENSABILE PER SONDARNE LE CAUSE A MONTE
«La salute dei cittadini prima di tutto» ha dichiarato questa mattina il sindaco Nunzio Vitale, che nell’aula del suo ufficio ha ricevuto la dottoressa Margherita Ferrante, responsabile del Registro Tumori Integrato Catania-Messina-Enna, e le dottoresse Alessia Di Prima e Dora Torrisi. L’amministrazione si è attivata infatti per istituire un Registro Tumori (RT) riguardante il Comune di Ramacca e, dunque, il suo territorio.
L’iniziativa è partita dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale, Salvatore Barcellona: occorre disporre il Comune di uno strumento di RT, perché la mappatura dell’incidenza tumorale nel territorio rappresenta uno strumento indispensabile per acquisire la conoscenza in merito all’andamento del fenomeno. Prima di arrivare a quanto discusso oggi durante l’incontro fra il sindaco e i responsabili dell’RTI, facciamo un momento un passo indietro. L’attuale presidente del consiglio comunale, Barcellona, è da anni impegnato nel tentativo di fornire il Comune di uno strumento quale l’RT, e ha dichiarato alla nostra redazione: « Mi ha particolarmente colpito la sensibilità dei cittadini quando si costituì un comitato cittadino che si occupava, fra le altre cose, soprattutto dell’incidenza tumorale nel nostro territorio, sospettando che questa percentuale fosse a Ramacca superiore rispetto al circondario. Purtroppo il compito della politica è stato quello di disgregare negli anni ogni tipo di unione di cittadini che si batteva per cose semplici ma importanti. Mi misi allora personalmente a studiare le opportunità esistenti per i monitoraggi dell’incidenza tumorale. Ho dunque scoperto così questo strumento, il Registro Tumori, che è sancito anche da norme. Mi sono adoperato per scrivere una mozione da portare al consiglio di allora tramite alcuni consiglieri, mozione che di fatto fu votata all’unanimità, ma non vi fu dato comunque seguito. Ho scoperto oggi che era sorto un piccolo inghippo da superare, ma l’impegno per farlo è stato minimo in passato. Oggi invece abbiamo superato il problema e stiamo dando quindi un’opportunità ai cittadini, tra i quali molti che hanno dovuto affrontare perdite gravi di persone care a causa di questa malattia».
La mappatura dell’incidenza tumorale è dunque uno strumento che serve ad acquisire la conoscenza dell’andamento del fenomeno, entrando nello specifico delle tipologie, delle fasce di età colpite, e potendo insomma raggruppare una serie di importanti dati che può permettere di ragionare per evidenziare le possibili cause. «Questa amministrazione si è attivata subito per acquisire i dati relativi a Ramacca – ha spiegato il sindaco Vitale – e presto organizzeremo un convegno pubblico per presentare questi numeri alla cittadinanza. Stiamo lavorando continuamente per ottenere un quadro reale e specifico dell’incidenza tumorale a Ramacca nell’ambito del Distretto di Palagonia»
Durante la riunione di oggi è stato mostrato un documento con i dati relativi all’incidenza tumorale e al tasso di mortalità nei Comuni afferenti al Distretto sanitario di Palagonia, dati suddivisi, nel particolare di tre tipi di tumore più diffusi, per sesso ed età delle persone colpite. Si tratta di un malloppo di informazioni riguardanti i Comuni del Distretto e relativi agli anni che vanno dal 2003 al 2018. I dati in questione verranno ampiamenti discussi durante un eventuale e prossimo convegno pubblico.
Intanto, il Comune ha già emesso una comunicazione rivolta a tutti i medici di base e pediatri ramacchesi, con la quale richiede la loro collaborazione per la fornitura di dati numerici e diagnostici utili al fine di costituire il Registro Tumori.