Politica

Madreterra spinge Villardita verso Palazzo dei Normanni. Il gruppo compatto nel voto

«VILLARDITA INCARNA I NOSTRI IDEALI – SPIEGA IL PRESIDENTE DI DIO – IDEALI CHE RIGUARDANO SCELTE POLITICHE CORAGGIOSE E NON DI INTERESSE, E CHE GUARDANO AL RILANCIO DI UN TERRITORIO POTENZIALMENTE INESAURIBILE»

Il gruppo Madreterra si compatta nel sostegno al candidato di Forza Italia, Antonio Villardita, per le imminenti elezioni regionali siciliane.

A meno di un mese dalle elezioni per il rinnovo dell’Ars e del Presidente della Regione siciliana, che si terranno il 25 settembre, in concomitanza con l’apertura delle urne elettorali nazionali per il voto al Parlamento, la scelta dell’associazione Madreterra è ricaduta unitariamente sul giovane avvocato Antonio Villardita, classe 1993, vicesegretario di Forza Italia nella Città Metropolitana di Catania. Nel 2021, Villardita ha lanciato il movimento “Cambiamo rotta”, promuovendo l’idea di un rinnovo della classe politica dirigente etnea, e ora si propone alle prossime regionali, nella circoscrizione di Catania, a sostegno del candidato a presidente del centrodestra, Renato Schifani.

IL CANDIDATO ANTONIO VILLARDITA

Cosa ha spinto Madreterra verso la scelta del candidato Villardita?

«Madreterra ha deciso di sostenere un giovane, un professionista colto e preparato – spiega Maria Luisa Di Dio, presidente dell’associazione – Voteremo Villardita perché abbiamo riconosciuto in lui l’incarnazione dei nostri ideali. Tanti sono stati infatti i punti in comune con il candidato emersi sin dal primo incontro».

Siete in contatto anche con i dirigenti di Forza Italia?

Diversi sono stati i confronti e i colloqui con il commissario provinciale, Marco Falcone, con il quale abbiamo un rapporto privilegiato. Falcone è un personaggio politico di altri tempi, e ci ha conquistato con la sua umiltà e la sua continua voglia di fare. Proprio per questo, qualche anno fa, in vista delle elezioni europee, votammo Forza Italia».

Quella di Forza Italia si presenta come una lista molto competitiva in questo contesto elettorale, una lista che accorpa personalità, soprattutto giovani, non soltanto preparate ma con esperienze politiche in Parlamento e con la volontà di dare ancora tanto.

«È un corpo politico di robusta volontà, pronto a impegnarsi fino in fondo. E, sottolineiamo, il nostro sostegno va a chi ha preso coraggiosamente una scelta già da tempo, prima della chiusura delle liste, e a quella scelta rimane oggi ancorato».

Il programma con cui Antonio Villardita si presenta (consultabile cliccando QUI) è un corposo elenco di punti essenziali, ripartiti in dieci sezioni focalizzate in un progetto di ampio respiro. Le prime parti sono, non per caso, dedicate a “Lavoro e Giovani”, “Start up e innovazione” e “Infrastrutture”.

Sosterrete dunque un candidato con un programma specifico, che si può riassumere nella proposta di un rilancio del meridione siculo.

«Noi crediamo sempre nei progetti, piccoli o grandi, che si prospettano – continua Di Dio, facendosi portavoce delle idee e della volontà di tutto il gruppo di Madreterra – Ci crediamo a tal punto che non ci arrendiamo se non si realizzano. Un esempio è la recente elezione del nostro sindaco di Ramacca, Nunzio Vitale: è stata anche una nostra scommessa, e in questi primo otto mesi di amministrazione un’inversione di rotta rispetto al passato e quindi una nuova strada intrapresa dal paese sono evidenti e agli occhi di tutti.  Poi, certo, nel nostro percorso qualcosa è andato storto, e mi riferisco per esempio ad alcune vicende locali che ci hanno portato, l’anno scorso, poco prima delle comunali, ad allontanarci dalla compagine della Lega. Tuttavia, posso affermare con risolutezza che tutto questo non è dipeso da noi».

Come riassumereste il fulcro dei primi confronti con Villardita?

«Posso dire che le richieste sottoposte all’attenzione del candidato sono già state molte, e su questa linea continueremo con maggiore enfasi per il nostro territorio. Nel dialogo con Villardita ci siamo concentrati in primis su un miglioramento dei servizi e delle strutture di Ramacca, nonché su una più attenta valorizzazione del territorio che faccia emergere tutto il potenziale che esso conserva. Per questo, chiediamo ora alla cittadinanza di Ramacca di sostenere il giovane Antonio Villardita, per avviarci verso un necessario cambio di rotta, verso un nuovo volto della Sicilia, per noi e per le generazioni future. Purtroppo, è vero che la gente si allontana sempre di più dalla politica. Bisogna accettare infatti che oggi la politica sta attraversando una profonda crisi d’identità, ma proprio per questo deve fare uno sforzo in più per riacquistare credibilità e fiducia».

ANTONIO VILLARDITA DURANTE UN INCONTRO A RAMACCA INSIEME AL GRUPPO MADRETERRA

In merito a una vostra possibile adesione al partito?

«Beh, vedremo. Un passo alla volta».

SCHEDA ELETTORALE PER IL VOTO AL CANDIDATO VILLARDITA
Condividi

Post Simili