L’INTERVENTO TRAMITE DONAZIONI ECONOMICHE DA PARTE DELLA CITTADINANZA POTREBBE SALVARE LA VITA AL POVERE ANIMALE CHE SI TROVA IN CONDIZIONI CRITICHE
La vita di un povero cane appesa a un filo. Un filo fatto di incertezze, burocrazia e soprattutto indifferenza e inciviltà, che nulla tolgono appunto al malessere di un animale con ogni probabilità investito, e poi lasciato morente a vagare per strada con la testa gonfia e un occhio pendente. Questo è ciò che è accaduto nell’ultime ore, tra ieri e oggi.
L’animale, di media taglia e perlopiù anziano, si aggirava nello spazio antistante il cimitero insieme ad altri due cuccioli neri. Quasi sicuramente è stato investito e lasciato morente la notte scorsa. Una cittadina lo ha avvistato questa mattina, intorno alle 12, e da lì è partita la notizia ed è scattata la prassi. La cittadina ha dunque avvertito la polizia municipale e così la situazione è stata riferita all’Asp. Quest’ultima però, probabilmente impegnata altrove, non era ancora giunta alle 15. Durante tutto questo arco di tempo il cane è rimasto sotto una siepe in condizioni pietose, preda peraltro di mosche e zecche. L’assessore al Randagismo, Pino Solennità, è intervenuto sul posto e si è attivato personalmente per velocizzare le procedure di soccorso. Grazie all’aiuto subitaneo del signor Amato, volontario attivo nel territorio di Ramacca, il cane è stato subito trasferito a Palagonia, momentaneamente stabilizzato ma di fatto in attesa di un urgente intervento chirurgico a cui dovrà sottoporsi nella clinica Asp di Catania soltanto domani. Il punto è che il rischio che l’animale non superi la notte è tutt’altro che scarso, e dunque un intervento anticipato potrebbe aumentare le probabilità di salvargli la vita.
A tal proposito, l’intera cittadinanza è invitata a partecipare a una donazione urgente e necessaria alla copertura dei costi per anticipare l’intervento chirurgico di cui il cane ha bisogno. Per le donazioni ci si deve rivolgere al negozio Stelle a 4 Zampe, di Rosaria Conti, ubicato in viale Libertà.
L’assessore Solennità ha rilasciato alla redazione una sua dichiarazione: «Il nostro comportamento nei confronti degli animali è ciò su cui bisogna lavorare. Quando per casualità si investe un cane si ha l’obbligo, normativo ed etico, di fermarsi a soccorrere l’animale avvertendo subito il comando di polizia municipale».
A questo si potrebbe naturalmente aggiungere che ormai da tempo il modo in cui un uomo tratta un animale e la considerazione che ha di esso sono il metro di misura di una civiltà.
Il cane si trova attualmente in condizioni critiche. Speranza e attesa lo separano dall’intervento che si svolgerà domani, o anche nelle prossime ore se ciò sarà reso possibile.