DA IERI A MEZZANOTTE VITA FUSA È SU TUTTE LE PIATTAFORME CON LA SOFFICE COPERTINA DI UN GATTINO CHE TRASMETTE LA TENEREZZA DEI DIECI BRANI CHE RACCONTANO MOMENTI DI VITA VISSUTA
Dopo il successo di Sanremo con Cuoricini, il duo Coma Cose, Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), hanno presentato ieri mattina in conferenza stampa a Milano il loro nuovo album Vita fusa (Warner Music Italy), un «disco terapeutico», il quarto in studio dopo Un meraviglioso modo di salvarsi, del 2022, uscito in vinile a mezzanotte di ieri.
«Con questo album ci sentiamo di chiudere un cerchio – commenta Fausto – Nell’ultimo anno abbiamo scritto tanto, però queste canzoni finite nel disco non ci sentivamo di farle uscire a sé stanti ma di proteggerle, dargli una scatola, e quindi abbiamo deciso di inserirle nel disco».
Vita Fusa, infatti, è un regalo che i due cantautori (che sono anche sposati dal 2024) hanno fatto, oltre che al pubblico, a sé stessi, per custodire le memorie dei momenti trascorsi negli ultimi dieci anni di vita di coppia e artistica trascorsi insieme, momenti che rischiano di andare perduti nella frenesia appunto di una vita fusa se non vengono ricordati e rielaborati in musica. «Ci siamo voluti fare questo regalo – spiega California alla stampa – quello di ri-raccontarci la nostra storia. Stiamo insieme da dieci anni e siamo cambiati tanto, e avendo tante cose da fare a volte si perdono quelli che sono i piccoli dettagli, ed è importante recuperare. Dentro questa scatola dei ricordi ci sono anche degli auguri per il futuro. E una promessa, perché è difficile stare assieme e ci vuole tanto impegno, e noi ci auguriamo di resistere alle difficoltà che stiamo incontrando in questi anni. Abbiamo cercato di metterci a nudo, raccontando di noi come cerchiamo di fare sempre. Abbiamo fatto una sorta di analisi, quasi un disco terapeutico. Eravamo al punto di tirare un po’ le somme di cosa siamo stati e cosa siamo diventati. Sono quindi anche canzoni d’amore perché parlano della nostra storia».

L’album contiene dieci tracce, tra cui i due singoli che hanno raggiunto la cima delle classifiche nell’ultimo anno: Malavita e Posti vuoti, nonché Cuoricini, il brano che ha conquistato Sanremo e che ha allargato ulteriormente il pubblico dei Coma Cosa per la riflessione che contiene vestita però di leggerezza. «Quando facciamo un brano più musicale, più pop, condizione sine qua non è mettere sempre una doppia lettura, un doppio messaggio. Il pubblico è giusto che si divida, ma è anche giusto che l’artista non si faccia condizionare dai gusti del pubblico, per poter fare quello che vuole».
La copertina del disco è volutamente graziosa, dal momento che l’intero album è venato di tenerezza, e richiama un aspetto particolare del vissuto quotidiano dei due artisti: «Volevamo mettere la tenerezza nel nostro album, la nostra vita da gattari. Anche il viaggio in Giappone ci ha ispirato. Non c’è quindi una vera motivazione specifica, ci piaceva l’idea di un gattino, di qualcosa che fosse estremamente dolce».

I due cantanti hanno inoltre parlato ai giornalisti della loro volontà di seguire percorsi anche in solitario. «Abbiamo voglia di cambiare, siamo due persone che amano molto il cambiamento e la scoperta. Abbiamo un po’ di idee per la testa. Sentiamo anche l’esigenza di fare cose da soli, ma questo è normalissimo. Sono stati dieci anni vissuti braccio a braccio. Abbiamo fatto tanto, ma sentiamo anche l’esigenza di staccarci un attimo e fare cose da soli, non per forza musica».
Il tour dei Coma Cose farà tappa anche in Sicilia con la data del 27 luglio a Zafferana Etnea.