I bambini che lunedì pomeriggio sono entrati in contatto con una pasticca di veleno per topi, mentre giocavano in aula, si sono sottoposti questa mattina a un prelievo di sangue per verificare la presenza o meno della sostanza tossica nel loro organismo. E l’esito del controllo medico è stato, fortunatamente, positivo. Dagli accertamenti infatti non è emerso nessun tipo di intossicazione in corso. I bambini non hanno manifestato nessun sintomo nelle ultime 48 ore (tempo di azione del veleno) che potesse allarmare i genitori in merito a possibili conseguenze dell’ingerimento anche di piccole parti della pasticca.
Queste informazioni riguardano al momento soltanto tre dei quattro bambini coinvolti nella vicenda. Uno di essi, una bambina, è risultata positiva al tampone per il rilevamento del Covid effettuato lunedì prima dell’ingresso in ospedale. Anche lei è stata dunque sottoposta all’azione del carbone attivo e pertanto, come i suoi compagni, rimandata a casa sotto l’osservazione dei genitori. Il giorno dopo, però, martedì, a causa di un malessere dovuto all’innalzamento di febbre, è stata ricoverata.
Per l’intera classe di scuola dell’infanzia è stata invece disposta la quarantena
