Sport

Lo Junior Ramacca incide un 4-1 e lancia un segnale contro ogni forma di violenza

Un pomeriggio da incorniciare per lo Junior Ramacca: vittoria convincente per 4-1 in casa e, soprattutto, grande partecipazione del pubblico per l’iniziativa contro ogni forma di violenza, voluta fortemente dalla società e patrocinata dal Comune.

Durante l’ingresso in campo i calciatori e lo staff tecnico sono entrati con una maglietta rappresentante un No alla violenza contro le donne. Durante l’intervallo, invece, in presenza dei più piccoli iscritti della scuola calcio, sono intervenuti il sindaco Nunzio Vitale, l’assessore Irene Giandinoto e il pediatra Enrico Ferro, per sensibilizzare il pubblico e più in generale la cittadinanza alla luce anche degli ultimi fatti di cronaca avvenuti nel paese. «Lo sport può essere un ottimo mezzo per trasmettere un messaggio positivo – ha dichiarato al termine della gara Filippo Zampogna, consigliere comunale e dirigente dello Junior, maggior fautore dell’iniziativa – Oggi abbiamo voluto lanciare un segnale contro qualsiasi forma di violenza, contraria ai valori dello sport e di una società civile». Il sindaco Vitale ha poi ribadito che il Comune è già al lavoro in sinergia con le forze dell’ordine per realizzare un sistema di videosorveglianza da installare nei punti critici del paese.

Per quanto riguarda la partita, lo Junior Ramacca ha sfornato una prestazione convincente, dominando per lunghi tratti la gara senza mai correre grossi rischi. «Bellissimo vincere così di fronte al nostro pubblico – commenta il nuovo capitano Giuseppe Catanzaro – Da quando sono arrivato, in poche settimane ho visto dei miglioramenti nella mentalità. In passato, il pubblico di casa avrebbe creato solo pressione psicologica, mentre oggi ci ha dato la giusta carica. Dal punto di vista tecnico e fisico siamo invece su un buon livello. Continuando così possiamo giocarcela con tutti».

Junior Ramacca: Landolina, Catanzaro, Burgio, Fede, Cucchiara, Giunta, Guarrera, Miraglia, Munzone, Russo, Perticone, Risiglione. All Risiglione

Tiki Taka Acireale:Fresta, Scuto, Micalizzi, Marchetti, Grazia, Mustafa, Patamia, Caserta, Basile. All. Saija

Marcatori: 1′ Basile(Acireale), 13′ Perticone, 38′ Guarrera, 53′ Burgio, 60′ Cucchiara(Junior)

La partita inizia subito in salita per i ragazzi di mister Risiglione, che dopo appena un minuto subiscono l’1-0 a causa di una disattenzione difensiva di Miraglia, che si fa rubare palla da Basile, il quale non sbaglia a tu per tu con il portiere. Stavolta però la squadra non si disunisce: rimane in partita e non si concede altri cali di concentrazione. Anzi, inizia a spingere sempre di più conquistando spazio e amministrando il gioco nella metà campo avversaria. Al 13′, da uno schema su calcio d’angolo, Perticone pareggia con un bolide da fuori area. Pochi minuti dopo è la traversa a negargli la gioia della doppietta, mentre al 27′ e 29′ è Fresta a dire di no a Risiglione e Fede e mantenere il risultato in parità.

Nella ripresa il copione rimane invariato: lo Junior continua ad attaccare, creando numerose occasioni da gol. Al 36′ Cucchiara colpisce l’incrocio dei pali, ma il gol è nell’aria: e infatti Guarrera, due minuti dopo, chiude una bella azione corale. Il Tiki Taka Acireale sembra scuotersi dopo lo svantaggio, e si sbilancia parecchio in cerca del gol del pareggio. Tutto questo favorisce lo Junior che comincia a collezionare palle gol in contropiede. Il tiro a incrociare di Risiglione si schianta sul palo, mentre le più ghiotte occasioni vengono sprecate da Fede e Guarrera, che da soli contro il portiere si fanno ipnotizzare da Fresta, di gran lunga il migliore dei suoi. Al 22′ si fanno pericolosi gli ospiti con Mustafa che calcia di poco fuori da posizione invitante. Un minuto dopo Burgio conclude da pochi passi una stupenda azione di squadra e mette in cassaforte il risultato. Nei minuti finali gli ospiti tentano un timido approccio con il portiere di movimento (ovvero con il portiere fuori dall’area per creare una superiorità numerica in campo) che non sortisce l’effetto sperato. All’ultimo minuto chiude definitivamente i conti la punizione di Cucchiara che fissa il risultato sul 4-1.

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