IL SINDACO E IL CONSIGLIERE DI GREGORIO HANNO CONCORDATO CON TELECOM ITALIA QUESTA MATTINA GLI ULTIMI DETTAGLI DI UN PROGETTO CHE PORTERA’ UNA NOTEVOLE EFFICIENZA ALL’UTENZA DI INTERNET
A breve il rischio dei frequenti singhiozzi e “blackout” della rete internet di Ramacca sarà notevolmente dimezzato. Questa mattina, il sindaco Nunzio Vitale e il consigliere Salvatore Di Gregorio hanno incontrato in modalità remota, tramite piattaforma, il team della gestione delle operazioni di linea dell’Azienda Telecom Italia nella Sicilia orientale. In particolare, il primo cittadino e il consigliere hanno conversato con l’ingegnere Ivan Marotta, responsabile Field Operations Line Sicilia Est di Tim. Lo scopo dell’incontro è stato quello di illustrare e concordare definitivamente i dettagli dell’intervento di cablaggio che Tim, mediante l’Azienda FiberCop, realizzerà nel Comune di Ramacca, installando la fibra ultraveloce fino alle abitazioni dei cittadini.
Si navigherà fino a 1 Giga di velocità, si gestirà il traffico in maniera ottimale e il tutto in una linea stabile: questo è il sunto del passaggio da un sistema FTTC (Fiber to the Cabinet, Fibra fino al cabinet) a uno FTTH (Fiber to the Home, Fibra fino a casa), ossia di una sostituzione del rame, che dai cabinet di smistamento collocati nei vari quartieri porta la linea fin nelle case delle persone, con la fibra. L’intervento che l’Azienda FiberCop realizzerà a Ramacca apporterà insomma enormi benefici all’utenza di internet, soprattutto ai gestori di attività o agli uffici pubblici e privati, dal momento che la fibra fino a casa garantirà operazioni rapide con una rete stabile. «Fino a oggi il paese si è trovato in condizioni proprie del medioevo, ma con questo progetto le cose cambieranno – dichiara il sindaco Vitale – Insieme al consigliere Salvatore Di Gregorio, che ringrazio, abbiamo lavorato costantemente e in sinergia per ottimizzare i tempi e arrivare all’installazione dei nuovi impianti in fibra ottica prima del previsto. Abbiamo viaggiato più veloce della fibra».
Il progetto, difatti, era previsto nel Comune di Ramacca non prima dei prossimi due anni. L’Azienda FiberCop, una realtà partecipata di cui Tim costituisce la parte maggioritaria, ha avviato il progetto dell’FTTH in tutta Italia nel 2021, con l’intento di realizzare queste reti secondarie (ossia appunto la fibra dal cabinet fino a casa) in oltre 2500 Comuni italiani entro il 2026. Il turno di Ramacca era dunque spostato nel tempo, il che avrebbe voluto dire convivere e lavorare per almeno altri due anni in un paese con vecchi e lenti impianti, sottoposti anche a rischio di deterioramento e disfunzione a causa delle condizioni metereologiche. Non solo, anche la distanza di un’abitazione da uno di questi armadi di smistamento è un fattore che comporta il rallentamento del segnale, che sarà invece fulmineo con la trasmissione attraverso i cavi in fibra ottica e non più in rame.
I lavori per l’installazione dei nuovi cabinet ottici, che affiancheranno quelli di rame connettendosi a essi, cominceranno invece il prossimo mese, in modo che a ridosso della fine dell’estate gli abitanti di Ramacca potranno godere di un sistema di rete internet efficiente a banda ultra larga, con la fibra ottica collegata quindi direttamente ai PTE (Punto Terminazione Edificio) delle varie abitazioni.
Il Comune dovrà fornire adesso un’unica autorizzazione all’Azienda, che potrà così procedere a realizzare l’intervento. «Ringrazio l’ingegnere Marotta e il Gruppo Tim per l’attenzione data a Ramacca. Con questo nuovo sistema ci libereremo della maggior parte dei problemi finora riscontrati».