I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Palagonia, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno arrestato in flagranza un 58 enne pregiudicato di Ramacca responsabile di detenzione illegale di arma clandestina.
L’arresto è avvenuto al culmine di un’attività investigativa che aveva indirizzato i carabinieri proprio su quell’uomo, noto già per una serie di precedenti riguardanti reati contro il patrimonio, stupefacenti e, appunto, detenzione di armi. Le informazioni acquisite sul 58 enne lo indicavano come possessore di uno strano fucile, che l’uomo nascondeva nella sua abitazione in periferia.
La perquisizione dei carabinieri svolta nella casa dell’uomo e la sua stessa confessione hanno permesso ai militari di scovare infatti l’arma, un fucile artigianale fabbricato con un tubo idraulico per costruire la canna e altre componenti nascoste un po’ dappertutto. La canna è stata rinvenuta nel garage, mentre all’interno dell’autovettura dell’uomo, sotto il sedile del guidatore, è stato trovato il blocco culatta (otturatore con il meccanismo di percussione). Una volta assemblato, il fucile sarebbe stato in grado di sparare cartucce calibro 12 e, nonostante la fattura artigianale, avrebbe avuto effetti micidiali in caso di utilizzo.
L’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale ne ha convalidato l’arresto emettendo a suo carico un provvedimento di misura cautelare, a seguito del quale è rimasto associato al carcere di Caltagirone.